4000 Aprilia Moto 6.5 geproduceerd? FOUT!

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4000 Aprilia Moto 6.5 geproduceerd? FOUT!

Bericht door MotoMan » 30-01-2018 20:24

Il raduno “Mutina Way” si è svolto a Carpi e Modena dal 28 aprile al 1° maggio 2012. L’evento é stato sponsorizzato, tra gli altri, da Chiavieri Tecnologie, Officina Domotica e dal network di Automazionedomestica.it
Modena e la sua provincia, ricca di valori socio-culturali, ma anche di tanti primati motoristici, è stata scelta dal Club Italia 6.5 per ospitare uno dei più originali ed esclusivi raduni di moto d’epoca d’Europa, che vede protagonista la mitica Aprilia Motò 6.5, il capolavoro di design dinamico uscito dal genio di Philippe Starck, quasi vent’anni fa.
“Mutina Way 2012” (questo il nome della kermesse) ha coinvolto gli appassionati della Motò provenienti da tutta Italia 
per percorrere le strade modenesi dal 28 aprile al 1 maggio 2012, secondo un nutrito programma, che, partendo da Carpi, ha visto innumerevoli momenti di puro divertimento motociclistico, accompagnati da opportunità di approfondimento turistico-culturale (visita al Museo della Bilancia di Campogalliano, al Museo Enzo Ferrari di Modena, al Museo Hombre Maserati, alle Salse di Nirano, al Museo Galleria Ferrari di Maranello, all’ex Campo di concentramento di Fossoli) e da ghiotti appuntamenti enogastronomici (visita ad una caratteristica acetaia, un caseificio di parmigiano reggiano e a diverse tipiche trattorie modenesi).
Se qualcuno, vedendo sfrecciare queste due ruote dalla linea inconfondibile, si fosse domandato come mai questo veicolo si è guadagnato la fama di moto cult di fine millennio, oggetto di desiderio per gli snob della due ruote, ecco un po’ della sua storia.


La mitica Motò 6.5
L’Aprilia Motò 6.5 nasce nella metà degli anni ’90 per soddisfare il desiderio di un oggetto assolutamente unico dal punto di vista estetico. Per disegnarlo fu chiamato il noto architetto e designer francese Philippe Starck, dal cui genio uscì una moto estranea ad ogni schema e per questo fuori da ogni tempo.
Prodotta dal 1995 al 2000 in poco meno di 4000 esemplari, è diventata, ben presto, un oggetto di culto sia tra gli appassionati di motociclismo, che tra gli amanti del design, tanto da diventare “opera d’arte” con l’esposizione al Guggenheim Museum di New York e in altre numerose mostre dedicate alla motoristica e all’arte contemporanea.
Nel 2003, con lo scopo di mantenerne vivo l’interesse attraverso il contatto tra possessori e fan, è nato il Club Italia 6.5 www.seipuntocinque.com
Oggi questa associazione rappresenta il punto di riferimento per tutti i proprietari di Motò nel mondo ed annovera centinaia di iscritti in Europa e in Australia, i due continenti dove la moto è stata maggiormente esportata. Oggi sono censiti un centinaio di esemplari in Italia, di cui una quarantina perfettamente originali e circolanti.
 
Il raduno
Grande successo del Raduno internazionale organizzato dall’Associazione culturale SEIPUNTOCINQUE che ha portato a Carpi le Motò 6,5 disegnate da Philippe Starck.
Quattro giorni itineranti a toccare con mano le eccellenze strepitose della terra modenese: aceto tradizionale, gastronomia, motori, ingegno, storia, architettura, ospitalità. Vedere il sorriso e il piacevole stupore sui volti degli ospiti è un piacere difficile da descrivere, la consapevolezza (e l’orgoglio) di vivere in un bel posto, il piacere di condividerlo.
Ancora una volta Carpi e Modena hanno lasciato il segno nel cuore dei visitatori.

Ben otto i partecipanti dall’estero, provenienti da Belgio, Austria e Giappone, a confermare il crescente interesse a livello mondiale per un oggetto simbolo del design contemporaneo nato non per rimanere fermo, bensì per essere utilizzato e regalare piacevoli sensazioni.

La 6.5 non è una moto, è una Motò, con l’accento sulla o.
Perchè? perchè la 6.5 accelera rombante come una Maserati d’epoca ma ci si viaggia lenti come una cena Slow Food. La si ama con lo stesso trasporto con cui in questa terra amiamo le botti del balsamico tradizionale. Gustosa, ruvida e frizzante come un buon bicchiere di lambrusco, e’ da proteggere come il Parmigiano Reggiano.
Con Questa il piacere è il viaggio. Niente casco integrale, basta un casco vecchio stile per assaporare gli odori della campagna, il profumo dei luoghi. Non il nastro d’asfalto, bensì tutto ciò che scorre intorno, lungo il tragitto.
 

 
Sabato si è tenuta la Cena di gala presso lo Sporting Club con esposizione delle Motò sui vialetti interni, assemblea dei Soci e le candidature per il rinnovo del Consiglio direttivo 2012-2013.
Tra le eccellenze locali, i partecipanti hanno visitato l’Acetaia Paltrinieri di Sorbara e l’Azienda modello BioHombre a Corletto, dove il Sig Matteo Panini ha tenuto una conferenza sulla produzione del Parmigiano Reggiano illustrando nei dettagli il disciplinare del Consorzio.
Nella terra dei motori sono stati visitati i piu’ singolari musei tecnologici: lo straordinario Museo della bilancia in Campogalliano ha riscosso un plauso unanime, come anche la Collezione Maserati ha stupito i visitatori sia per il valore storico dei pezzi esposti, sia per la squisita accoglienza dei ns Ospiti Modenesi.
La MOTO’ 6.5 nasce nella metà degli anni ’90 da in’idea dell’Ing. Ivano Beggio, allora Presidente dell’Aprilia che volendo costruire una moto più per fini estetici che commerciali chiamò per disegnarla il noto architetto e designer francese di fama internazionale Philippe Starck, dal cui genio scaturì una moto fuori da ogni schema e per questo fuori da ogni tempo; prodotta dal ’95 al 2000 in circa 4000 esemplari è diventata un oggetto di culto sia tra gli appassionati di moto che tra quelli di design ed è uno dei più begli esempi di stile in campo motociclistico di quegli anni elevata allo stato dell’arte con l’esposizione al Museo Guggenheim di New York e in svariate altre mostre dedicate alla moto e all’arte contemporanea.
Nel 2003 con l’intenzione di mantenere vivo l’interesse per tale motoveicolo, riunire e far conoscere tra loro i suoi possessori ed estimatori, nasce il Club Italia 6.5.
Un po’ alla volta i Motauri (neologismo coniato all’interno del Club per definire i centauri con la Motò) arrivarono a scoprire lo spazio internet creato per tale scopo e iniziarono da subito a scambiarsi opinioni, informazioni e consigli sui loro mezzi, nonché ad organizzare i primi incontri a carattere turistico-culturale sia a livello locale che a livello nazionale.
Ad oggi il Club, diventato punto di riferimento per tutti i possessori di Motò Aprilia, annovera centinaia di iscritti in tutto il mondo.
 
Per maggiori informazioni:
www.seipuntocinque.com
Ufficio stampa:
Lamberto Mazzotti
335 7616557
Chiavieri Tecnologie

Vertaling uit het Italiaans met Google:

De "Mutina Way" -bijeenkomst vond plaats van 28 april tot 1 mei 2012 in Carpi en Modena. Het evenement werd gesponsord door onder meer Chiavieri Tecnologie, Officina Domotica en het netwerk Automazionediaestica.it.

Modena en de Provincie, rijk aan sociaal-culturele waarden, maar ook van vele motorsports primaten, werd door de Italiaanse Club 6.5 gekozen om een ​​van de meest originele en exclusieve vintage motorfiets rally's in Europa te organiseren, met in de hoofdrol de legendarische Aprilia Motò 6.5, het meesterwerk van dynamisch ontwerp dat bijna twintig jaar geleden door het genie van Philippe Starck werd uitgebracht.
"Mutina Way 2012" (dit is de naam van de kermesse) betrokken Motò-enthousiastelingen uit heel Italië
in de straten van Modena Van 28 april lopen naar 1 mei 2012, op basis van een volledig programma, dat, uitgaande van Carpi, heeft talloze momenten van pure motorrijden plezier gezien, vergezeld van mogelijkheden voor toeristisch-culturele studie (bezoek aan het Museo della Bilancia in Campogalliano, de Enzo Ferrari Museum in Modena, de Maserati Museum Hombre, om Nirano, de Galleria Ferrari Museum in Maranello, het voormalige concentratiekamp van Fossoli) en smakelijk eten en wijn evenementen (bezoek aan een azijn fabriek functie, een parmezaanse reggiano kaas en naar verschillende typisch Modenese restaurants).
Als iemand zag deze twee wielen whiz door onmiskenbare lijn, werd gevraagd waarom dit voertuig de reputatie van beweging van het millennium cult object van verlangen voor de snobs van de twee wielen heeft verdiend, is hier een beetje 'van zijn geschiedenis.

De legendarische Motò 6.5
De Aprilia Motò 6.5 werd geboren in het midden van de jaren 90 om te voldoen aan de wens voor een absoluut uniek object vanuit een esthetisch oogpunt. Het ontwerp werd de beroemde Franse architect en ontwerper Philippe Starck genoemd, van wiens genialiteit een bewegingsvreemdeling kwam voor elk plan en dus uit alle tijden.
Geproduceerd van 1995 tot 2000 in iets minder dan 4000 exemplaren, werd het al snel een object van cultus, zowel onder motorliefhebbers als designliefhebbers, zozeer zelfs dat het een "kunstwerk" werd met blootstelling aan de Guggenheim Museum in New York en in vele andere tentoonstellingen gewijd aan autorijden en hedendaagse kunst.
In 2003, met als doel haar interesse levend te houden door contact tussen eigenaars en fans, werd Club Italia 6.5 www.seipuntocinque.com geboren
Tegenwoordig is deze vereniging het referentiepunt voor alle Motò-bezitters in de wereld en omvat honderden leden in Europa en Australië, de twee continenten waar de fiets het meest werd geëxporteerd. Vandaag zijn er ongeveer honderd exemplaren in Italië, waarvan er veertig perfect origineel en in omloop zijn.

De vergadering
Groot succes van de International Gathering georganiseerd door de SEIPUNTOCINQUE culturele vereniging die leidde tot Carpi le Motò 6.5 ontworpen door Philippe Starck.
Vier dagen toeren om de verbazingwekkende uitmuntendheid van Modena te ervaren: traditionele azijn, gastronomie, motoren, vindingrijkheid, geschiedenis, architectuur, gastvrijheid. Het zien van de glimlach en de aangename verbazing op de gezichten van de gasten is een moeilijk te omschrijven genoegen, het bewustzijn (en de trots) van het leven op een prachtige plek, het plezier om het te delen.
Opnieuw hebben Carpi en Modena hun sporen achtergelaten in de harten van bezoekers.

Acht deelnemers uit het buitenland, afkomstig uit België, Oostenrijk en Japan, bevestigen de groeiende wereldwijde belangstelling voor een symbolisch object van eigentijds ontwerp dat geboren is om niet stationair te blijven, maar om gebruikt te worden en om aangename sensaties te geven.

De 6.5 is geen motor, het is een Motò, met het accent op o.
Waarom? omdat de 6.5 sneller brult als een vintage Maserati, maar langzaam reist als een Slow Food-diner. Je houdt ervan met hetzelfde transport waarmee we in dit land houden van de traditionele balsamico vaten. Lekker, ruw en sprankelend als een goed glas Lambrusco, moet het worden beschermd zoals Parmigiano Reggiano.
Met dit plezier is de reis. Geen volledige helm, alleen een ouderwetse helm om de geuren van het platteland, de geur van plaatsen te proeven. Niet het asfaltlint, maar alles wat er rond stroomt, onderweg.



Zaterdag werd gehouden het Gala Diner in de Sporting Club met blootstelling Moto op interne paden, aandeelhoudersvergadering en de kandidaten voor de vernieuwing van de 2012-2013 Raad van Bestuur.
Onder de lokale specialiteiten, de deelnemers een bezoek aan de Azijn Paltrinieri Sorbara en de Vennootschap BioHombre model Corletto, waar de heer Matteo Panini een conferentie georganiseerd over de productie van Parmigiano Reggiano waarin in detail de specificaties van het Consortium.
In het land van de motoren werden we de meest 'unieke technologie musea bezocht: de buitengewone balans Museum in Campogalliano heeft unanieme bijval, evenals de collectie Maserati heeft verbaasd bezoekers voor zowel de historische waarde van de exposities ontvangen, zowel voor de welkoms van onze Modenesi-gasten.

MOTO 6.5 werd halverwege de jaren 90 geboren uit het idee van Ing. Ivano Beggs, de toenmalige president dell'Aprilia die wil een fiets meer te bouwen voor esthetische doeleinden en commerciële geroepen om de bekende Franse architect en ontwerper van internationale faam Philippe Starck, wiens genie sprong van een motor uit een regeling en om die uit elke trekken tijd; geproduceerd '95 tot 2000 in ongeveer 4000 monsters is uitgegroeid tot een cultfiguur onder zowel motorliefhebbers onder degenen die het ontwerp en is één van de beste voorbeelden van de stijl in het gebied van motorfietsen die jaren met de hoge stand van de techniek tentoonstelling in het Guggenheim Museum in New York en in verschillende andere tentoonstellingen gewijd aan motorfietsen en hedendaagse kunst.
In 2003 werd de Club Italia 6.5 geboren om de interesse in dit motorvoertuig levend te houden en de eigenaren en bewonderaars bijeen te brengen.
Een beetje 'op een moment Motauri (neologisme bedacht binnen de club te centauren met MOTO definiëren) aangekomen op het internet ruimte gemaakt voor dit doel te ontdekken en begon onmiddellijk aan adviezen, informatie en advies uit te wisselen over hun middelen, evenals organiseer de eerste toeristisch-culturele ontmoetingen, zowel lokaal als nationaal.
Tot op heden bevat de Club, die een referentiepunt is geworden voor alle eigenaren van Motò Aprilia, honderden leden over de hele wereld.

Voor meer informatie:
www.seipuntocinque.com
Persdienst:
Lamberto Mazzotti
335 7616557
Chiavieri Technologies

NOTE: Er zijn geen 4000 Moto's geproduceerd, maar 6129 stuks!
Disign Philippe Starck
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